Travel Diary: Cascate di Ghiaccio a Cogne
Report del viaggio di Arrampicata su ghiaccio con Overest Climbing Club, a cura di Marco Pellegrino
Sveglia all'alba, bagagli pronti davanti alla porta, caffè, e si parte direzione Lillaz!
Arrivati a Cogne in serata ci conosciamo con tutti i partecipanti davanti a un aperitivo in un locale caratteristico del posto, si cena tutti insieme e si va a riposare nel grazioso Residence a Lillaz per prepararsi al primo giorno di corso.
Primo giorno
Sveglia alle 8, dopo un’abbondante e deliziosa colazione prepariamo l’attrezzatura necessaria per la giornata e ci incamminiamo.
Con la luce del giorno possiamo apprezzare la bellezza naturalistica del posto e dopo un breve avvicinamento incontriamo la prima cascata ghiacciata, non molto alta, perfetta per i primi passi.
La Guida Alpina Lorenzo Trento attrezza diverse moulinette per far scalare più persone contemporaneamente e in sicurezza, sotto il suo sguardo vigile ci lascia iniziare a prendere confidenza con gli attrezzi da ghiaccio e la parete.
Ci spostiamo e poco dopo troviamo altre cascate, piu’ alte, piu’ verticali, più belle, in un ambiente spettacolare.
Lorenzo attrezza le pareti con le corde dall’alto, e ci fa eseguire diversi esercizi di tecnica utilissime per la progressione sul ghiaccio verticale.
Il gruppo è ben assortito tra principianti e diversi gradi di esperienza, ma accomunati tutti dalla passione per la montagna e insieme passiamo una bellissima giornata a scalare su ghiaccio, drytooling e misto, c’è n’è per tutti.
La luce del tramonto sul Monte Bianco ci toglie il fiato.
Torniamo al residence, doccia calda e dopo il prezioso debriefing di Lorenzo sulla giornata trascorsa concludiamo con una ricca e cordiale cena a base di prodotti enogastronomici tipici del posto, tutti insieme, stanchi ma felici.
Secondo giorno
Ci incamminiamo per raggiungere altre cascate bellissime non molto distanti da dove pernottiamo, le troviamo in condizione per essere scalate, bellissime.
A turno la guida ci fa eseguire simpatici esercizi come salire con una piccozza sola o con le piccozze già piantate nel ghiaccio per focalizzare l’attenzione sull’uso dei ramponi, gli spostamenti di baricentro, divertendoci assimiliamo importanti nozioni per l’arrampicata su ghiaccio.
La giornata finisce sempre con un debriefing di Lorenzo per fare il punto di quello che abbiamo appreso durante il giorno, ci “idratiamo” e ci rifocilliamo in un ristorante tipico tra racconti della giornata passata e risate.
Terzo giorno
Ci spostiamo con 2 macchine per raggiungere un ice park in Valsavarenche, un gioiellino incastonato in una vallata circondata da monti di rara bellezza.
L’ ice park offre tante pareti e per tutti, dal neofita al ghiacciatore esperto.
Si inizia a fare sul serio.
Con la bellissima giornata che il meteo ci regala iniziamo a scalare, sempre sotto l’occhio attento di Lorenzo, e su pareti sempre più verticali dove mettere in pratica le preziose nozioni apprese nei giorni precedenti.
Scaliamo no-stop tutto il giorno, il posto è troppo bello per stare fermi, il ghiaccio è ottimo.
Chi se la sente scala da primo di cordata posizionando in autonomia le viti da ghiaccio per proteggersi mentre Lorenzo fa attentamente sicura.
Il modo perfetto per mettersi alla prova e coronare questo ultimo giorno di corso mettendo in pratica i preziosi consigli della Guida Alpina Lorenzo Trento.
Si brinda tutti insieme per i risultati raggiunti in un ambiente conviviale e leggero.
Il giorno dopo con un po' di malinconia ma felici per l’esperienza vissuta ci rimettiamo in viaggio e ritorniamo alle nostre vite in città.
Un’esperienza utilissima a principianti e a chi ha già esperienza per affinare le tecniche di progressione affiancato da un vero professionista del settore che, senza mai mettere pressioni, ci ha insegnato tanto.
Un grazie di cuore per questa bellissima esperienza va a Overest Climbing Club, Lorenzo Trento, Outdoor srl e a tutti i partecipanti con i quali si è instaurata una bellissima amicizia.
Marco Pellegrino
Outdoor srl Staff